Pia Locatelli n° 40


2 maggio 2014



Boom di richieste per fecondazione eterologa conferma inadeguatezza legge 
 
 
30 aprile
 
"Il boom di richieste di fecondazione eterologa dopo la sentenza della Consulta dimostra quanto la legge 40 fosse inadeguata e distante dalla realtà del Paese". Lo afferma Pia Locatelli, presidente onoraria dell'Internazionale socialista donne e deputata del Psi, commentando i dati diffusi dai centri Cecos che denunciano 3400 richieste in soli 22 giorni. “Spesso - ha aggiunto -  si dimentica che il compito dei legislatori non è quello di vietare, bensì di regolamentare. In questi anni si è preferito ignorare il problema invece di affrontarlo, costringendo tante  coppie  al turismo procreativo per poter avere figli".
 
leggi su Avanti! online
 
 
Droghe, prevenire non punire
 
30 aprile 2014
 
“Essendo assente dal Parlamento la voce radicale, mi sento in dovere di farmene per quanto possibile portavoce chiedendovi di prendere presto in considerazione l’idea della legalizzazione delle droghe, almeno quelle leggere”. Lo ha detto Pia Locatelli, intervenendo in Aula sulla dichiarazione di voto sul decreto sulle droghe. “Voglio specificare – ha proseguito - legalizzare e non liberalizzare, sono due concetti profondamente diversi: la legalizzazione è strumento per togliere dalle mani della malavita organizzata il traffico e consentire il controllo del fenomeno del consumo di droghe senza per questo incentivarlo”. 
“Siamo convinti che il tema delle droghe vada affrontato senza furori ideologici, tenendo conto da un lato dell’aspetto giuridico e penale e dall’altro di quello della salute, considerato che spesso sono coinvolti giovani e giovanissimi”.
“Sul primo fronte riteniamo che non servono scorciatoie punitive e repressive nei confronti dei consumatori: come ci ha ricordato la collega Binetti, la repressione stimola il gusto della trasgressione in particolare tra i giovani e giovanissimi consumatori portando a risultati opposti a quelli che si intende perseguire. Per quanto riguardo l’aspetto legato alla salute, dobbiamo impegnarci sul fronte della prevenzione e dell’informazione, per contrastare la crescente diffusione del fenomeno delle dipendenze che non riguardano solo l’uso di droghe più o meno leggere, ma anche l’alcool, il fumo, i farmaci, tutte forme di dipendenza che possono provocare danni gravissimi”.
 
Il video dell’intervento
Il post sul Fatto quotidiano
L’intervista a TG Parlamento Rai
 
 
Coppie di fatto, una legge per dare regole e diritti
 
30 aprile
 
Le coppie che non intendono o non possono sposarsi, come nel caso di quelle omosessuali, devono avere la possibilità di accedere a uno strumento pattizio snello e leggero che garantisca alcuni elementari diritti. Questo il senso della proposta di legge presentata dal gruppo socialista alla Camera, che vede come prima firmataria Pia Locatelli.
L’ISTAT, nel suo ultimo rapporto sui matrimoni, mette in relazione il trend di riduzione dei primi matrimoni, in atto da decenni, con la diffusione delle unioni di fatto, che sono raddoppiate negli ultimi cinque anni superando il milione nel 2012.
Lo stesso rapporto evidenzia che, a causa dell’aumento delle coppie di fatto, l’incidenza di bambini nati al di fuori del matrimonio è in continuo aumento e nel 2011 più di un nato su quattro non aveva genitori sposati, con un balzo considerevole dal 20% del 2008 al 25%.
La portata di questi mutamenti sociali, che riguardano adulti e minori, richiede al Parlamento di assumere finalmente una iniziativa legislativa:
La proposta di legge è volta a regolare i rapporti tra persone che convivono, indipendentemente dal loro sesso. Si tratta di un contratto che disciplina il rapporto sulle questioni patrimoniali e non della convivenza. Uno strumento in più per le attuali famiglie che definiamo “non tradizionali”, ma che secondo Pia Locatelli e gli altri firmatari famiglie sono, proprio perché “di fatto”.
 
Il testo della proposta di legge
 
 
Yemen. Donne non più invisibili nella Costituzione
 
 
28 aprile 
 
“Può sembrare inutile parlare di rappresentanza di genere, di quote e di diritti in un Paese dove l’80% delle donne è analfabeta e la maggior parte vive in zone rurali prive di elettricità e gas, ma sono convinta che il cambiamento debba avvenire su tutti i fronti e le donne yemenite coinvolte nel processo di riscrittura costituzionale mi sono sembrate estremamente interessate ai nostri suggerimenti e alle nostre esperienze”. Così Pia Locatelli in un’intervista all’Avanti! appena tornata da Sana’a, dove ha partecipato a un seminario promosso da Minerva e dalla Law (Legal Assistance Worldwide), assieme a una delegazione composta da giuristi, sociologi e politici.
 
Leggi l’intervista su Avanti!online
 




30 aprile
Ho firmato la mozione sulla previdenza in favore degli italiani all’estero 
leggi il testo della mozione

Agenda

3 maggio
Bergamo,
ore 10.30 inaugurazione nuova sede Casa di riposo

5 maggio
Roma
, ore 17.30 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica
Presentazione del volume "La felicità è un pezzo di pane e cioccolato. Conversazioni con Tullia Carettoni Romagnoli."

8 maggio
Roma, 
ore 14.30 Sala del Mappamondo Camera dei Deputati
tavola rotonda "La nuova Costituzione in Tunisia: modello per le democratizzazioni arabe
"

9 maggio
Bergamo,
ore 18.30 Sala dei giuristi città alta
Inaugurazione mostra ISREC "Charlotte Delbo"

10 maggio 
Bergamo, ore 10.30 centro congressi 
Giovani e istituzioni: stare a guardare o darsi da fare?

incontro con la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.

 
Agenda dei lavori alla Camera 
attività dei lavori in aula e in commissione
 
Attività svolta
 
proposte di legge, mozioni, risoluzioni, interpellanze, interrogazioni e interventi.
 
i video degli interventi in aula sono disponibili sul canale youtube PiaLocatelliVideo
 
i lavori dell'Assemblea - Resoconti
 
 
 
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