16 gennaio “I tempi sono strettissimi e, se non si interverrà subito con una modifica alla legge elettorale, alle europee non avremo più l’obbligo di rappresentanza in ciascuna lista di almeno un terzo dei candidati di sesso diverso, dal momento che la norma era valida solo per le elezioni del 2004 e del 2009”. Lo afferma Pia Locatelli, presidente onoraria dell’Internazionale socialista donne e deputata socialista.
“Condividiamo le preoccupazioni sollevate dall’Udi e, per scongiurare il pericolo che vengano presentate liste nelle quali le donne non raggiungano neanche un terzo delle candidature, chiediamo di calendarizzare al più presto la proposta di legge che abbiamo presentato assieme alle colleghe Bruno Bossio del Pd e Nicchi di Sel”.
“La proposta di legge – ha spiegato Locatelli - prevede che nella composizione della lista nessuno dei due generi possa essere rappresentato per più dei due terzi, che le elettrici e gli elettori possano esprimere due preferenze e soprattutto che una delle due debba necessariamente appartenere ad un candidato di genere diverso, pena la cancellazione della seconda preferenza”.
Spagna, allarme per i passi indietro su salute e diritti delle donne
16 gennaio Sottoscritta la dichiarazione parlamentare preparata dall’on. Mikael Gustafsson, Parlamentare Europeo e Presidente della Commissione Diritti delle donne e Eguaglianza in risposta al disegno di legge presentato in Spagna che prevede severe restrizioni per la salute sessuale e riproduttiva e l’interruzione volontaria della gravidanza.
leggi il testo della dichiarazione
Italia 2019, ottima iniziativa: cultura e arte leva per crescita
15 gennaio “Un’ottima iniziativa che dimostra la capacità di passare dalla competizione alla messa in rete dei progetti, perché tutto il lavoro fatto non venga buttato a mare”.
Lo ha detto Pia Locatelli intervenendo alla conferenza stampa alla Camera volta a illustrare il Programma Italia 2019, il piano che punta a valorizzare i progetti delle 18 città scese in campo per il titolo di Capitale europea della cultura, tra cui anche Bergamo.
"È un segnale importante – ha sottolineato Pia Locatelli all’Eco di Bergamo – che anche le istituzioni europee l’abbiano apprezzata, pensando di proporla ad altre realtà nazionali. C’è la consapevolezza che la cultura e l’arte possano essere una leva positiva per la crescita economica di una città e di un intero Paese"
Testato sugli animali, scriviamolo sul farmaco
11 gennaio “L’unica soluzione è scriverlo chiaramente sulla confezione: testato sugli animali. Solo così i cittadini verrebbero informati che la maggior parte dei farmaci in commercio, dal più comune antidolorifico ai sofisticati antitumorali, è il frutto di quella sperimentazione animale che i fondamentalisti animalisti vogliono bloccare a ogni costo.” Così Pia Locatelli in un articolo pubblicato su Scienza in Rete dove illustra la proposta di legge presentata nei giorni scorsi alla Camera
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