martedì 18 Ottobre 2016

Unioni civili, scelta codarda della sindaca di Stezzano


La scelta della sindaca di Stezzano o è codarda o è ipocrita. Relegare le unioni civili in uno sgabuzzino e rifiutare di mettere a disposizione la sala delle cerimonie perché non si tratta di celebrazioni è un comportamento che dimostra disprezzo per una legge dello Stato e svilisce l’istruzione stessa dell’amministrazione comunale”. Lo ha detto Pia Locatelli commentando la vicenda avvenuta nel comune bergamasco. “La sindaca almeno abbia il coraggio di dire apertamente che è contro le unioni di coppie dello stesso sesso e finiamola lì. Ma, a proposito di Promessi Sposi,  come dice Manzoni il coraggio uno non se lo può dare”.