mercoledì 1 Febbraio 2017

Riparte la collaborazione interparlamentare tra Italia e Sudan


Relazioni più intense e collaborazione più stretta tra i parlamenti di Italia e Sudan, dopo la battuta di arresto negli anni della crisi con l’attuale Sud Sudan. Questo l’obiettivo dell’incontro tra Pia Locatelli e una delegazione della repubblica sudanese composta da Aesha Mohammedahmed Salih, Vice-Presidente dell’Assemblea Nazionale della Repubblica del Sudan; Amira Daoud Hassan Gornass, Ambasciatore presso la Repubblica Italiana e Rappresentante Permanente della Repubblica del Sudan presso le Agenzie dell’ONU a Roma; Manal Osman, Capo di Gabinetto di S.E. Vice-Presidente dell’Assemblea Nazionale; Sid Ahmed M. Alamain Hamid Alamain, Primo Segretario presso l’Ambasciata della Repubblica del Sudan a Roma.

Pia Locatelli ha assicurato che vi è interesse da parte della Camera dei deputati italiana ad intessere nuovamente tali relazioni, anche in considerazione degli eccellenti rapporti bilaterali tra i due Stati. Infatti, il Sudan è un Paese prioritario nelle Linee Guida della Cooperazione Italiana, e vi sono stati intervneti nel  Sudan orientale, dove la Cooperazione Italiana è particolarmente attiva nel settore sanitario e, negli ultimi anni, anche in quello dello sviluppo rurale. In virtù della connotazione geografica e settoriale acquisita dalla nostra Cooperazione, la Commissione UE ha affidato all’Italia la realizzazione di due componenti del “Programma di rafforzamento dei servizi sanitari” nel Sudan Orientale per l’importo totale di 12,95 milioni di Euro.

Vi sono stati scambi con riferimento alla condizione della rapprrsentanza femminile nelle istituzioni dei due Paesi e e alla situazione del rispetto dei Diritti umani in Sudan.