martedì 19 Settembre 2017

Nuovi limiti nei mandati direttivi del Coni


Noi socialisti voteremo a favore di questo provvedimento che limita il numero di mandati per tutti gli organi elettivi delle federazioni sportive e del CONI così come limita il rinnovo delle cariche nel Comitato italiano paralimpico, nelle federazioni , nelle discipline e negli enti di promozione sportive paralimpici.

Voglio ringraziare le colleghe e la relatrice che hanno voluto segnare il provvedimento  con la prospettiva di genere. E’ quello che vorremmo fosse presente in tutte le leggi varate da questa Camera ed è la dimostrazione concreta di come l’aumento delle presenze femminili in questa legislatura porta dei risultati positivi.

Come ha ricordato la collega Coccia, il mondo dello sport è da sempre, e lo è tuttora, un mondo di uomini dove le donne vengono sempre sottorappresentate, spesso poco considerate, a volte persino derise. I vertici delle dirigenze sportive sono quasi di esclusivo appannaggio maschile, basti pensare alle 45 presidenze di federazione: 45 uomini su 45 presidenze.  Negli organi decisionali nelle istituzioni sportive prese nel loro insieme, la presenza delle donne è inferiore al 20%, agli ultimi posti in Europa.  Con questo provvedimento si compie un primo importante passo prevedendo la promozione delle pari opportunità tra donne e uomini nell’accesso agli organi di direttivi e impone chiaramente che tutti gli statuti si adeguino una volta che questo provvedimento sarà legge.

Sappiamo bene che il problema della rappresentanza è solo uno dei tanti che devono affrontare le nostre atlete: ce ne sono molti altri a cominciare dalle differenze economiche, dall’accesso alle sponsorizzazioni, dalla mancanza di tutele per la maternità. Ma questo è un primo segnale importante. Ci auguriamo, come per altri importanti provvedimenti varati da questo ramo del Parlamento, che il Senato proceda al più presto alla sua approvazione.