lunedì 12 Settembre 2016

Nasce il Comitato “Lina Merlin. La Senatrice”


Pia Locatelli ha aderito al Comitato Lina Merlin, nato la scorsa settimana a Padova, in vista del 130 anniversario della nascita della senatrice socialista che cadrà nel 2017.  Nato per continuare l’opera di sensibilizzazione e promozione politica e culturale della figura della Melin e darvi nuovo impulso, il comitato è stato promosso dalla senatrice Laura Puppato, da Paola Lincetto, insegnante e già consigliere del Comune di Padova per il Partito democratico e  da Anna Maria Zanetti,  studiosa della storica figura politica e autrice del libro “Lina Merlin, la Senatrice. Un pensiero operante”

Convinta socialista, antifascista, componente del “Comitato di Liberazione nazionale”, Lina Merlin (1887-1979) fu l’unica donna veneta eletta nel 1946 tra le ventuno dell’Assemblea costituente. È stata anche la prima senatrice a prendere la parola nell’aula di Palazzo Madama, nel giugno del 1948, e la sola donna a sedere in Senato nella seconda legislatura italiana (1953-1958). Il suo ritratto, insieme a quello di altre donne “madri” della Repubblica italiana, è affisso nella “Sala delle Donne” di Montecitorio, inaugurata a Roma lo scorso luglio dalla presidente Boldrini.

La sua fu una vita interamente spesa per l’affermazione dei diritti e della dignità dei più deboli. Molte le battaglie per il riconoscimento del ruolo delle donne e le pari opportunità, a partire dall’inserimento delle parole “senza distinzione di sesso” nell’articolo 3 della Costituzione e dal suo impegno come autrice delle prime proposte di legge per vietare il licenziamento delle lavoratrici incinte o in procinto di sposarsi. Il suo nome è associato inoltre alla famosa legge del 1958 che cancellò le “case chiuse” e liberò tremila donne prostitute, di fatto trattate come schiave.