giovedì 15 Gennaio 2015

Liberazione di Greta e Vanessa


Liberazione Greta e Vanessa

 

È già stato detto: di fronte a delle tragedie o degli eventi tragici che si concludono con un esito felice non si può che essere felici. Siamo contenti due volte, sono contenta due volte, soprattutto dopo avere ascoltato ieri, in Commissione affari esteri – lo ha già raccontato il collega Amendola –, il racconto del giornalista Quirico. È stata una riunione interessantissima, ma, soprattutto dopo avere ascoltato lui, sento che dobbiamo tutti quanti gioire per questa conclusione felice di questo evento tragico.

Sono contenta per Greta, sono contenta per Vanessa (tra l’altro, una delle due è una cittadina della mia provincia). Non ho moltissimo da aggiungere, ma voglio sottolineare due cose. La prima: la generosità di queste ragazze. Qualcuno ha parlato, anche in quest’Aula, di irresponsabilità; io, invece, voglio sottolineare la generosità di Vanessa e di Greta, che è una generosità tipica delle giovani generazioni generose, e anche il loro coraggio, che si è visto in quel brevissimo video di alcuni giorni fa.

Spero anche che lo stesso metodo utilizzato, metodo che ha portato ad una conclusione felice, per portare a casa Vanessa e Greta sia utilizzato per portare a casa padre Dall’Oglio, i due vescovi di Aleppo e tutte le persone che rischiano o che rischieranno in situazioni analoghe.

È stato chiesto qui al Governo di venire a raccontarci le trattative per capire i dettagli. Scusate, non prendiamoci in giro: sono contenta che venga il Governo, che venga il Ministro a discutere di questo tema, ma racconteranno il raccontabile, perché noi non dobbiamo indebolire la capacità di intervenire dello Stato in queste tragiche situazioni.

Qualcuno ha detto che non dobbiamo mai piegarci alla logica del ricatto. Io rispondo a questa affermazione con un’altra affermazione: non dobbiamo vergognarci di essere umani. Abbiamo usato questa frase ai tempi del sequestro Dozier, ci siamo comportati in modo coerente con questo principio, purtroppo senza esito, o senza esito positivo, ai tempi del sequestro Moro.

Per noi l’umanità è un principio, un valore eterno, e in qualsiasi situazione noi ci ispiriamo a questo principio per guidare i nostri comportamenti e chiediamo che il Governo lo faccia in tutte queste situazioni