martedì 10 Ottobre 2017

Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze


Domani, 11 ottobre, celebriamo la Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze, una giornata per i loro diritti e per dire no alla violenza di cui sono vittime. Il nostro messaggio non può che essere tolleranza zero per le mutilazioni genitali e per i matrimoni delle bambine: due odiose forme di violenze che colpiscono le bambine nei loro primi anni e le cui tragiche conseguenze segneranno però tutta la loro vita. Abbiamo sperato che queste odiose pratiche potessero essere progressivamente sconfitte: non è così. I matrimoni delle bambine stanno aumentando, specialmente tra i rifugiati, in particolare nella comunità siriana: è la loro scommessa per garantire protezione e sicurezza economica alle bambine. Anche le mutilazioni genitali sono in aumento, perché si stanno diffondendo in Paesi e comunità dove tale crudele pratica era sconosciuta: nella diaspora europea, nello Sri Lanka, nel Caucaso settentrionale, e aumentano numericamente anche nei Paesi in cui la pratica è da secoli una realtà, per effetto della coincidenza tra credenza religiosa senza fondamento, povertà, crescita demografica, scarsa scolarizzazione femminile. Sono bambini e adolescenti che, proprio per la loro età, non hanno possibilità di proteggersi, di difendersi, non hanno voce. Alziamo noi la voce per loro.